Mihajlovic: “Grandissima vittoria ma non perdiamo l’umiltà. Ljajic? Con me, resta”

Le parole del tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Roma e il passaggio ai quarti di finale

Può festeggiare Sinisa Mihajlovic che con il Torino approda ufficialmente ai quarti di finale di Coppa Italia dopo aver superato, non senza difficoltà, la Roma: “Sicuramente è una grandissima vittoria. Sono contento per la qualificazione ma soprattutto per la prestazione, per il carattere. Faccio i complimenti alla squadra che sta crescendo e mi piace. Stasera ci godiamo la vittoria poi domani pensiamo al campionato dove dobbiamo fare un salto di qualità. Il derby? Non lo so, quello che succederà non ci interessa. Noi dobbiamo pensare alla partita contro la Spal che non sarà facile. Se giochiamo però con questo spirito e questo atteggiamento potremo fare bene”

“Niang ha fatto bene: sta crescendo, sta bene fisicamente, sono dieci giorni che si allena bene e sta migliorando. Può fare molto di più ma ha cercato di fare le cose che sa fare. Sono contento anche se quando si vince non mi piace parlare dei singoli. Tra chi mi è piaciuto sicuramente ci sono Edera e Milinkovic-Savic ma tutta la squadra ha fatto bene. Edera è bravo, siamo stati anche fortunati perchè in ritiro si sono fatti in male in due e l’abbiamo chiamato così ho potuto tenerlo. Io non lo conoscevo ma può diventare forte. Se cresce come si deve può essere importante e se continua così avrà anche possibilità di giocare. Ljajic? Uno stiramento che lo farà tornare tra una quindicina di giorni. Il calciomercato? Finché sarò qui io, lui non si tocca“.

“Io non sono mai tranquillo. Adesso abbiamo una serie di partite alla nostra portata ma il passato mi insegna che con le squadre orti abbiamo fatto grandi risultati poi con altre come Crotone o Verona abbiamo fatto un pareggio. Se però noi giochiamo così, con solidità difensiva e offensiva possiamo toglierci delle soddisfazioni. Noi vogliamo lottare per un posto in Europa ma se perdiamo la nostra umiltà non si va da nessuna parte ed è quello che ho detto anche ai ragazzi. Il mercato? Non abbiamo parlato ma sappiamo se c’è bisogno di intervenire lo faremo se ci sarà la possibilità“.

“I cambiamenti nel campionato? Cambia soprattutto a livello familiare. Bisognerà gestire bene le mogli (ride ndr). Non sono contentissimo ma ovviamente è il nostro lavoro quindi ci alleneremo, poi dal 7 gennaio daremo ovviamente qualche giorno di vacanza. Ci sarà tempo però per pensare alle vacanze, adesso dobbiamo pensare alle partite. I tabù sono fatti per smentirli ma adesso andiamo avanti. Prima di un possibile derby abbiamo due partite e dobbiamo concentrarci su quelle. Cairo? Molto felice: è sceso negli spogliatoi ed era molto contento“.